Crema Budwig

CREMA BUDWIG

La colazione da Re che regala energia, benessere e salute

FACILE

1 PORZIONE

SENZA COTTURA

TEMPO DI PREPARAZIONE: 10 MINUTI

Più volte mi viene chiesto dai miei pazienti cosa mangiare a colazione. Oggi, in base agli ultimi studi appresi, non ho alcun dubbio: la Crema Budwing. Prende il nome dalla farmacista tedesca Johanna Budwig che per prima la propose e viene poi studiata e modificata dalla dott.ssa Catherine Kousmine. Non fatevi ingannare da nomi e termini usati per la spiegazione della ricetta. La sua preparazione è più semplice di quello che si pensa. Provare per credere.

PREMESSA

La ricetta che vi propongo è leggermente modificata rispetto a quella della dott. Kousmine, per adeguarla ai più recenti studi e renderla più sbrigativa. Per velocizzare la preparazione serve un mixer adatto anche a macinare semi duri (non tutti i mixer lo fanno adeguatamente). Lo stesso mixer, se abbastanza capiente, servirà anche per contenere tutti gli altri ingredienti. In alternativa la macinatura può essere fatta in un comune macinino elettrico da caffè e la farina ottenuta viene poi versata in un frullatore o in un mixer per proseguire con gli altri ingredienti. Per chi ha in casa il Bimby potrà fare tutto direttamente nell’apparecchio.

INGREDIENTI

Basta dare un rapido sguardo agli ingredienti per capire l’eccezionale valore nutrizionale della crema Budwig.
Si tratta di un piatto crudo, costituito solo da cibi freschi che forniscono tutti gli elementi di cui il nostro organismo
ha bisogno. Non richiede cottura ed è ben tollerata da tutti, ammalati compresi. Ecco gli ingredienti e i rispettivi elementi nutritivi:

  • un cucchiaio e mezzo di semi di lino
  • una manciatina (circa 10 g) di semi oleosi (noci, mandorle, nocciole, ecc.)→ omega 3 e omega 6 + proteine
  • 100 g banana (circa 1⁄2 banana) o miele o succo d’agave →zuccheri rapidi, potassio e fibre solubili
  • 100-150 g frutta fresca di stagione →carboidrati ad indice glicemico medio basso, vitamine e fibre
  • 1⁄2 limone → acido citrico e vitamine, se con la buccia (bio) anche bioflavonoidi
  • 1 cucchiaio di cereali crudi → zuccheri lenti, auxine (secondo la Kousmine fattori di accrescimento cellulare) e fibre non solubili
  • 125-150 g di yogurt (o tofu) → proteine di qualità

PROCEDIMENTO

Macinare i semi di lino (è indifferente che siano scuri o dorati) e 1 cucchiaio di un cereale anche in farina bio integrale: avena, grano saraceno, riso, quinoa, miglio anche tipo fiocchi di avena, di teff, di sorgo. Anche se meno consigliato come cereale potete utilizzare anche 1 cucchiaio di fiocchi di cereali non soffiati (es. di avena, quinoa, orzo).
Aggiungere il limone: solo il succo, come suggerisce la Kousmine oppure a pezzi, con la buccia (purché biologico) in modo da avere anche più antiossidanti e il gusto piacevole della scorza.
Unire la banana schiacciata e la frutta di stagione a pezzetti. (Potete preparare la frutta tagliata anche la sera prima; basterà aggiungerla poi al resto)
Aggiungere lo yogurt bio vaccino o di soia bio senza zucchero o tofu vellutato o se vi piacciono, 100 g di legumi cotti (fagioli cannellini o ceci, ecc.).
Completare con i semi oleosi non tostati
 (2 noci o 7-8 mandorle o 4-6 nocciole o 1 cucchiaio di semi di girasole, zucca, ecc., tritati grossolanamente o come preferite). Potete scegliere anche di mangiarli direttamente mentre preparate la Budwig o se gradito spostarli come snack di metà mattina.

CONSIGLI E VARIAZIONI

Se preferite una crema più fluida potete aggiungere un po’ d’acqua o di latte di soia o vaccino.  Gli abbinamenti possibili sono davvero molti in base al tipo di frutta e alla proteina utilizzati. Per questo, vi suggerisco di sperimentare i vari accostamenti, in modo da individuare quelli più gradevoli al vostro palato. Esistono anche versioni salate della Crema Budwig, ad esempio con: 

  • lino, avena, pomodoro (100 gr), una gamba di sedano, yogurt, uno scalogno, un pizzico disale • lino,riso, una grossa carota, una manciatina di prezzemolo,ricotta magra, mezza mela, pochissimo sale. La Crema Budwig è ideale da accompagnare come bevanda a del tè leggero o, meglio, con infusi di cereali tostati, di erbe o frutta. 

In alternativa ai semi di lino a ciclisi possono usare le noci. 5-6 noci vanno assunte al posto sia dei semi di lino che dei semi oleosi (come fonti di omega 3, link articolo omega 3).  Per chi non è abituato ad una colazione abbondante, potrebbe avere un senso fastidioso disazietà e scarso appetito a mezzogiorno. Il consiglio è quello inizialmente di dimezzare le dosi rispettando la proporzione degli ingredienti. Aumentare gradualmente le quantità fino ad arrivare in un mese alle dosi normali. E per finire, si potrebbe pensare che la crema Budwig non sia poi così indispensabile. Ad esempio i vari componenti potrebbero essere presi separatamente nel corso della giornata. Inoltre può sembrare monotono assumerla ogni mattina. In realtà la Crema Budwig rappresenta una colazione indispensabile, perché: 

  • è molto importante fare ogni mattina una colazione completa ed equilibrata; 
  • rischiamo altrimenti di non assumere tutti i componenti; 
  • può essere variata in modo piacevole alternando diversi ingredienti. 

Il suggerimento è quello di non farsi confondere dai termini 

VALORI NUTRIZIONALI MEDI

ENERGIA

350 Kcal

PROTEINE

12 g

GRASSI

15 g

CARBOIDRATI

43

RICCA DI FIBRE E GRASSI BUONI

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